Concorso "Paint your Wagner"


Sulla pagina Facebook del concorso Internazionale "Paint your Wagner", sono stati segnalati con il premio "Simpatia" i disegni della classe  II° C di Pozza. Per collegarsi con la pagina clicca QUI, mentre qui sotto puoi leggere l'articolo completo.

In occasione dell’inaugurazione della mostra “Wagner a Strisce”, presso la Galleria Civica di Bolzano, è stato proclamato il vincitore del concorso “Paint your Wagner”. Il concorso, indetto dall’Associazione Musica in Aulis, era aperto aperto a tutti, dai 5 ai 90 anni e chiedeva ai partecipanti di inviare un disegno, un fumetto o una tavola di ispirazione wagneriana. Tra i lavori la commissione, formata da Enrico Ercole (curatore della mostra e rappresentante di Luigi Bona, direttore del Museo del Fumetto di Milano), Benno Simma (disegnatore), Ettore Frangipane (giornalista, scrittore e disegnatore), ha scelto come vincitore quello di Francesco Fabi, trentenne di Roma. Il lavoro di Fabi è stato scelto per la qualità del tratto grafico, ma anche per il grande rispetto della materia wagneriana: la sua tavola, in bianco e nero e al tratto, mostra Sigfrido nel momento in cui uccide il drago Fafner e, bagnatosi col suo sangue, comprende il linguaggio dell’uccellino che gli mostrerà la strada da percorrere. Il secondo classificato è Andrea Alibio Quarti, bergamasco, con il suo fumetto “Wagner Rhapsody”: tre tavole a fumetti che raccontano di come Wagner abbia tratto ispirazione per la composizione della Walkiria fuggendo (in sogno?) da un minaccioso cavaliere oscuro. Terzo classificato è stato il sardo Claudio Zucchi con un poetico, quanto somigliantissimo, ritratto di Richard Wagner.
Il premio “Simpatia” quest’anno va ai 20 allievi della classe II C della Scuola Media Ladina di Fassa: venti simpatici ritratti di Wagner, qualcuno con tanto di Ipod e cuffie intento ad ascoltare le sue amatissime opere! La scuola ha partecipato in massa inviando anche i disegni della Classe II F e II E, tutti meritevoli di essere segnalati! I lavori saranno esposti in mostra fino al 31 gennaio.

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